Come capire se hai fatto la scelta giusta per la tua facoltà universitaria? Parliamone insieme in questo articolo.
“Christian, io mi impegno molto, davvero, però faccio così fatica a studiare e dare gli esami…ne ho talmente tanti indietro che di questo passo non so come farò a laurearmi. Certo, poi potrò esercitare la professione per la quale mi sto facendo un mazzo così, però arrivarci alla laurea…”
Sconfortante, vero? Sappi questo.
Se le parole che hai letto ti suonano familiari perché sono uscite anche dalla tua bocca, o magari le hai solo pensate, non preoccuparti: è un pensiero comune a tanti ragazzi! Non sei di certo l’unico e non devi sentirti a disagio.
Cominciare l’università è un’esperienza nuova ed emozionante, ma molto in fretta ci si rende conto che non è sempre una passeggiata di salute e ci sono tante prove da affrontare.
C’è chi sopporta egregiamente tutte le sfide e chi lungo il percorso vacilla e si ritrova in difficoltà.
Ma se ti trovi in questa situazione, se stai vacillando, sei bloccato, sconsolato e non sai che pesci prendere, devi farti una domanda importante.
Avrò scelto la facoltà giusta?
Eh sì, se sei bloccato dai dubbi è una domanda che bisogna porsi perché questo interrogativo sta alla base del tuo approccio all’università stessa.
Come rendersene conto?
Il primo passo da fare per accertarti di aver scelto una facoltà che ti piace è cercare di capire se provi passione per il percorso di studi che stai intraprendendo.
È molto importante che gli esami che devi preparare e sostenere ti interessino, suscitino in te fascino e curiosità. Devi sentire il desiderio di approfondire quelle materie, sentire la voglia di conoscerle sempre di più.
Certo, non devi amarle tutte! Ci sarà sempre quella materia che non ti va a genio, ma dovrebbe essere l’eccezione, non la regola.
Se questo non avviene, magari perché pensi che gli esami siano troppo difficili e impegnativi e credi che ti sentirai realizzato solo quando finalmente sarai un dottore, un avvocato, un ingegnere e così via allora c’è un problema di fondo.
Le materie che studi, con annessi gli esami che devi sostenere, fanno parte della professione che un giorno vorrai esercitare, perciò se adesso non ti piacciono cosa ti fa pensare che un domani, quando dovrai farlo per lavoro, sarà diverso?
Quando avrai dato tutti gli esami e ti sarai laureato arriverà il momento di lavorare e se ti ritroverai legato a una professione che non ti piace finirai intrappolato in una gabbia mentale. Ti sentirai costretto ad andare avanti anche se significa vincolarti a un mestiere che non ti appassiona.
Gli studenti che decidono di finire un certo percorso universitario spinti soltanto dal senso di obbligo di doverlo concludere, nella maggior parte dei casi si ritrovano poi davanti a un bivio:
- vivere una vita frustrata, col peso di un lavoro che non amano particolarmente e forse un po’ di rimpianto per non essersi dati la possibilità di seguire altre strade;
- oppure prendere una decisione tosta ed emblematica a distanza di molti anni, cambiare rotta dopo tutto l’impegno profuso negli anni passati.
Perciò, per non lasciare nulla di intentato, è essenziale capire come prima cosa se il percorso di studi che hai scelto ti piace davvero.
E se la mia facoltà mi piace, ma faccio comunque fatica?
“Christian, che ansia. Ero sicuro che la laurea in enigmalogia fosse la mia strada: ho sempre adorato fare il cruciverba!”
Un attimo, non fraintendermi.
Solo perché riscontri delle difficoltà con lo studio e il superamento degli esami non significa che la facoltà che hai scelto non sia adatta a te.
Se la tua università ti piace, ti interessa, ti appassiona, ti incuriosisce e chi più ne ha più ne metta, allora non c’è dubbio: è la tua strada!
Ma nessuno ha mai detto che le cose che amiamo siano più facili da fare rispetto a quelle che non ci piacciono.
Allora se fai fatica a dare gli esami, ti senti bloccato, il problema potrebbe essere la carenza di motivazione e la mancanza di fiducia. Stati d’animo causati dalla mancanza di risultati.
Se non riesci a studiare, non dai gli esami e di conseguenza non porti a casa dei risultati. Allora perdi tutta la fiducia nelle tua capacità di laurearti e questo fa calare sotto zero la motivazione.
“Non ce la farò mai a laurearmi, sono un fallito, non passerò neanche il prossimo esame” e così via. Niente motivazione > niente risultati > niente fiducia e si ricomincia da capo, è un circolo vizioso, un cane che si morde la coda.
Ma allora che fare?
Posto che ciò che studi ti appassiona, ma non riesci a ottenere dei risultati e la tua motivazione è sotto ai piedi, ciò che devi fare è acquisire il giusto Metodo di Studio, un Metodo che ti permetta di preparare e superare gli esami!
Sostanzialmente è quello che faccio io.
Aiuto gli studenti del mio Come Si Studia CAMPUS ad imparare le metodologie di studio che più gli si adattano.
Il mio obiettivo è proprio consentire loro di portarsi a casa quei risultati che servono a generare la motivazione necessaria a superare tutti gli esami che li separano dalla laurea.
Quindi, in sostanza, oggi abbiamo capito che se ti senti bloccato e non sai come arrivare alla laurea:
- prima di tutto devi capire se la tua facoltà è quella giusta, quella che fa davvero per te
- poi, se hai appurato che la strada è corretta e hai solo problemi a percorrerla, devi valutare di cambiare il tuo Metodo di Studio.
Perché se cambi Metodo, cambiano i risultati e se ottieni risultati positivi la tua sicurezza e la tua motivazione ne usciranno rinvigorite. Se ci metterai un po’ di più o un po’ di meno dipenderà da te, dal tuo impegno e da tutta una serie di fattori, ma comunque ce la farai 😉
La riflessione “esistenziale” di oggi è giunta al termine.
Prima di andartene: abbiamo parlato tanto di Motivazione, potrebbe interessarti scoprire i miei consigli per ritrovarla 😉
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Ciao da Christian 🙂
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