Skimming: la tecnica di lettura che ti fa risparmiare tempo

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Scopriamo che cos’è lo skimming, la tecnica di lettura da inserire nell’arsenale del tuo metodo di studio per velocizzarti 😉

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Oggi voglio proprio parlarti di questa cosa fighissima, lo skimming! Non si tratta propriamente di una tecnica di lettura veloce, quanto più di una lettura orientativa.

Pensa che in realtà, anche senza che io te lo insegni, tu sai già come si fa lo skimming e lo pratichi inconsciamente nel quotidiano quando ad esempio leggi la quarta di copertina di un libro per scoprirne la trama o quando scorri il menù del ristorante per trovare il piatto che ti interessa.

Lo skimming infatti consiste nello scorrere velocemente con lo sguardo una pagina scritta, alla ricerca di qualche informazione in particolare, indizi che ti permettano di farti un’idea di che cosa si parla.

Ho deciso di parlartene anche perché come tecnica non richiede un esercizio costante prima di essere messa in pratica. Mentre nel caso della lettura veloce, se vuoi che sia davvero efficace, devi dedicarci diverse settimane di allenamento prima di vedere dei risultati interessanti.

Andiamo a scoprire meglio che cos’è, a cosa serve e come funziona questo skimming 🙂

Lo skimming come la corsia centrale del supermercato

Per spiegarti in maniera semplice la funzione dello skimming userò la metafora del supermercato.

Quando entri in un supermercato con la tua lista della spesa, che cosa fai per orientarti? Ti metti nella corsia centrale e guardi in alto per riuscire a leggere i cartelli che ti indirizzano nei vari reparti: biscotti e merendine, pasta e riso, prodotti per la casa e così via. Leggendo le indicazioni dunque sai perfettamente in quale corsia andare per cercare i prodotti sulla tua lista.

Pensa se invece le cose fossero messe tutta alla rinfusa senza alcuna logica! Impiegheresti ore ed ore per comprare caffè, spaghetti e detersivo, perché perderesti un sacco di tempo a cercarli tra tantissimi altri prodotti, magari ugualmente validi e interessanti, ma che al momento non ti servono.

Ecco, quando devi studiare un libro, lo skimming sostanzialmente fa un po’ le veci della corsia centrale del supermercato! In pratica ti permette di capire a grandi linee tutto quello che contiene il tuo testo. Una volta che conosci la disposizione generale degli argomenti all’interno del tuo libro sarà molto più facile per te andare a ripescare quelle cose che vuoi approfondire durante lo studio.

Perchè è utile?

Lo skimming, se svolto nella maniera corretta, si rivela utilissimo perchè rende il tuo studio estremamente più rapido e funzionale.

È vero o no che quando studi tendi a pensare che le informazioni siano tutte importanti allo stesso modo? O che per prendere un bel voto tu debba sapere esattamente tutto quello che dice il libro?

In realtà nessuna delle due affermazioni è propriamente vera. Infatti quando abbiamo parlato del principio di Pareto abbiamo scoperto che le informazioni contenute all’interno di un libro non sono tutte allo stesso livello, perché c’è solo un 20% delle cose che viene chiesto l’80% delle volte. Per passare discretamente l’esame dunque ti basterebbe conoscere quel 20% che è lo zoccolo duro dell’argomento, i concetti basilari e fondamentali da conoscere.

Sulla scia di questo principio, con lo skimming operi una lettura del testo proprio alla ricerca degli elementi specifici che ti permettono di ricostruire un’idea generale di ciò di cui si parla.

Non usarlo per studiare ma per impostare lo studio

Stando a quando detto fino ad ora dunque lo skimming non è una tecnica da utilizzare per lo studio vero e proprio, perché come abbiamo visto si tratta di una lettura orientativa, sommaria, strategica in un certo senso, fatta appositamente per andare a estrapolare dal tuo testo le linee guida. Dunque non puoi basare la tua preparazione solo sullo skimming.

Ma è l’ideale per impostare lo studio e dunque velocizzarlo. Infatti leggendo con lo skimming il tuo libro la prima cosa che fai è trovare le informazioni essenziali e poi soprattutto butti via tutto quello che non ti serve. Il suo obiettivo sostanzialmente è quello di farti cominciare a studiare con il piede giusto.

Attraverso questa tecnica vai ad acquisire quelle che sono le informazioni fondamentali e capisci come sono distribuite e come si collegano. Nel momento in cui il tuo cervello comprende questa struttura sei maggiormente invogliato ad approfondire gli argomenti, a collegare nuove informazioni a quelle che già conosci. Ed è così che parte il perfezionamento della tua preparazione, la fase dello studio vero e proprio nel quale approfondisci le cose e lo fai ad una velocità incredibile!

Ma come si fa lo skimming?

Vediamo adesso come svolgere concretamente lo skimming e riuscire a studiare bene e velocemente. Spoiler: non si comincia a leggere dalla prima pagina come un razzo.

Si parte dall’indice

Apri il libro all’indice. Guardalo e studiatelo bene: individua i capitoli principali e i sotto capitoli, identifica i titoli, distingui gli argomenti più generali e quelli più specifici, osserva come si incastrano tra loro.

Tramite l’indice ti crei una panoramica generale del tuo libro. Puoi impiegarci 10, 20 minuti, dipende dal testo che ti trovi davanti. Una volta fatto, ti sposti al primo capitolo.

Passiamo al capitolo

Ora che sei qui, se ci sono, guarda le mappe di inizio e di fine capitolo (che purtroppo non sono sempre presenti in tutti i libri). Tramite esse puoi avere nuovamente una “visione dall’alto” delle informazioni.

Successivamente leggiti bene i titoli dei paragrafi per capire quali sono gli argomenti che verranno affrontati all’interno del capitolo.

Poi i paragrafi

Leggi per intero il primo paragrafo.

Le altre pagine del capitolo guardale velocemente, facendo scorrere rapidamente e con naturalezza il tuo sguardo alla ricerca di elementi che attirino l’attenzione, come grassetti, corsivi, immagini, scritte particolari. Soffermati su quello che trovi, ma se il tuo occhio non scorge nulla vai avanti senza perdere tempo.

Arrivato a fine capitolo leggi per intero l’ultimo paragrafo.

Anche se potrebbe sembrarti strano, questa tattica di lettura del capitolo è sensata in quanto ogni libro è costituito da una premessa, uno svolgimento e una conclusione. La premessa e la conclusione sono le parti in cui notoriamente tende a concentrarsi il succo del concetto.

Procedi dunque così per tutti i capitoli e i sotto capitoli che incontri, evidenziando i grassetti, le immagini, i titoletti a lato dei paragrafi, eccetera.

E se adesso io ti chiedessi di che cosa parla il libro?

Affrontando la lettura del testo in questo modo con lo skimming ti puoi addentrare nei capitoli e comprendere la struttura degli argomenti e dei concetti. Tanto che se alla fine dello skimming io ti chiedessi di che cosa parla il libro tu sapresti dirmelo! Certo, la tua preparazione non sarebbe sufficiente a superare un esame, ma costituisce senz’altro una solida base dalla quale cominciare a perfezionare la tua preparazione.

La cosa ancora più fantastica è che se io ti chiedessi di approfondire un argomento in particolare, tu sapresti già in che punto aprire il libro per trovarlo perché avresti chiara nella tua testa la struttura delle informazioni 😉 Dunque è questa la marcia in più dello skimming, il renderti semplice l’approfondimento dei concetti.

Nel momento in cui hai la tua bella lista degli argomenti più gettonati e delle domande fatte più spesso all’esame (il famoso 20%) ossia tutte quelle cose che devi conoscere bene per affrontare la prova, andare ad approfondirli sul libro sarà un gesto estremamente rapido! In sostanza grazie allo skimming vai a recuperare nel testo in maniera “chirurgica” solo quelle informazioni che ti interessano per migliorare la tua preparazione.

Non lasciarti spaventare dallo skimming

Lo skimming è una tecnica molto bella e utile, ma anche davvero molto diversa dal pensiero al quale siamo abituati quando si tratta di studiare, ossia “Apro il libro e comincio a leggere dalla prima pagina”.

Questa diversità fa sì che gli studenti ne abbiano un po’ paura e siano diffidenti: “Come posso riuscire a studiare bene tutto se devo leggere solo a grandi linee?”, “Ma se faccio così non corro il rischio di perdermi qualche informazione importante?”, “Non sarebbe meglio leggere tutto, invece?”.
Però ricordati che lo skimming non è una tecnica per studiare, ma una tecnica di preparazione allo studio effettivo, studio che si rivela per altro più efficace. Prova a metterlo in pratica per qualche settimana. Nel caso in cui andasse male, ci avrai perso poche ore dietro. Ma se invece andrà bene avrai risparmiato un sacco di tempo, ti ritroverai con una motivazione rinnovata e la tua nuova velocità ti farà venire voglia di approfondire e agganciare sempre più informazioni 🙂

Dunque datti il tuo tempo per impratichirti, provaci e poi torna a farmi sapere come ti sei trovato!

Alla prossima, ciao da Christian!

Photo credit: Book photo created by freepik – www.freepik.com

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