Lettura veloce: 11 consigli per migliorare fin da subito!

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Se ti stai chiedendo “ma come ca..ppero faccio a fare una lettura veloce di tutto quello che devo studiare?” sei nel posto giusto, perché te ne parlerò approfonditamente in questo articolo (che mi è stato richiesto da molti di voi).

Ebbene sì, ci conviene impegnarci nella lettura veloce, perché i vantaggi che poi abbiamo non sono da poco. Prima di cominciare però, ti segnalo che su internet girano parecchie storie sulle possibilità di leggere velocemente e, molte, non sono vere. Di questo ne ho già parlato approfonditamente nell’articolo sui falsi miti della lettura veloce

Oggi quindi, restiamo coi piedi per terra e vediamo quali sono i reali vantaggi e come muoverti nella pratica per migliorare.

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I vantaggi della lettura veloce

Come accennavo poco fa, di vantaggi ce ne sono vari e qua sotto vedremo i principali 4. Magari leggendoli ti salirà l’entusiasmo e vorrai subito passare alla parte pratica, che è in fondo all’articolo.

Ti consiglio però di andare in ordine, così potrai avere una panoramica di che cos’è la lettura veloce e soprattutto capire quali sono gli aspetti fisiologici da migliorare.

Incominciamo dal vantaggio che sicuramente ti aspettavi.

1. Risparmi tempo

“Bene Christian, fin qui nulla di nuovo”

In effetti è un po’ scontato che risparmierai tempo, ma è importante ricordarcelo per capire come utilizzarlo bene questo tempo extra.

Un modo intelligente per farlo è dedicarlo a prepararti meglio su ciò che stai studiando: puoi leggere più testi, approfondire, e dunque avere una preparazione specifica e migliore.

Altrimenti, già che hai guadagnato delle ore extra, fai quello che ti pare 😉 Mi raccomando, però: cerca di impiegare questo tempo in attività che veramente ti piacciono, facendo cose belle per te, come vedere gli amici, fare un giro in bicicletta, guardati un bel film o qualsiasi altra cosa di tuo gusto.

Non sprecarlo in attività che non ti danno reali benefici, come stare sui social per ore (ho detto ore eh, non una scrollatina della home di Instagram una volta ogni tanto). Questo è tempo sprecato, che non ti dà nessun beneficio se non, forse, rincretinirti un pochino 😛

2. Estrapoli subito i concetti fondamentali del testo

Se leggi velocemente non hai tutto il tempo che vorresti per soffermarti sui dettagli. È una cosa negativa? Non proprio. Andare più spedito è un ottimo modo per cogliere subito il nocciolo duro del testo che stai leggendo, cosa che, spesso, ti permette di superare l’esame anche con voti interessanti!

E se tu volessi di più? Ovvero volessi apprendere i dettagli per mirare ad un voto migliore? In questo caso, non appena avrai imparato per bene a leggere velocemente, avrai sicuramente del tempo in più da sfruttare per tornare indietro e migliorare la tua preparazione studiando i vari dettagli.

Ma tutto questo solo dopo, quando sei sicuro di aver capito quali sono i punti principali della materia.

3. Ripassi più velocemente

Questo è veramente un grande vantaggio! Dover rileggere le pagine che hai già studiato non è sempre facile e la tua mente potrebbe portarti a pensare “questo l’ho già fatto, è inutile rileggerlo”.

Se invece la tua lettura, e quindi il tuo ripasso, andranno “via veloci”, allora anche la tua mente sarà più motivata e porterai a termine il compito.

N.B. Come ti ho già spiegato nell’articolo sulla ripetizione dilazionata, non fare il ripasso sarebbe un grave errore perché andresti a vanificare tanti sforzi, dimenticando gran parte di ciò che hai studiato.

4. Ti distrai meno

 Inizialmente può sembrare assurdo, ma ragioniamoci un attimo. Se leggi lentamente il tuo cervello (che è molto veloce) dopo un po’ si annoia. È come guidare una Ferrari a 50 chilometri orari: sì ok, figa la Ferrari, ma dopo un po’ che gusto c’è?

Se però metti il tuo cervello leggermente sotto stress e inizi ad usarlo in linea con le sue capacità, allora lui si attiva, si concentra e inizia a essere molto più prestante. Per ritornare alla metafora della Ferrari, è come se iniziassi ad usarla in pista a 200 km/h. cA quel punto che fai, ti annoi? No, ti diverti 🙂

Tra l’altro, se sei concentrato comprendi di più quello che stai leggendo e quindi…bingo! Non te l’aspettavi eh? Quando ho scoperto le tecniche di lettura veloce non me l’immaginavo nemmeno io, mi sembrava molto strano, però con la pratica ho capito che in effetti funziona proprio così 😉

Prima di arrivare alle tecniche di lettura rapida, è però importante capire bene quali sono gli aspetti fisiologici che si devono migliorare e cos’è questa benedetta P.A.M. di cui tutti parlano.

Fisiologia e P.A.M: ecco cosa c’è da sapere

Prima di arrivare alle tecniche di lettura rapida, è però importante capire bene quali sono gli aspetti fisiologici che si devono migliorare e cos’è questa benedetta P.A.M. di cui tutti parlano.

La fisiologia

Partiamo dalla fisiologia, ovvero come funzioniamo a livello fisico, e vediamo subito i due aspetti che ci interessano perché influenzano la lettura veloce: la saccade e la fissazione.

La saccade è Il movimento dell’occhio che va da un punto all’altro, mentre la fissazione è il punto su cui l’occhio rimane per qualche secondo prima di passare, attraverso la saccade, al prossimo punto di fissazione.

Nella lettura veloce dobbiamo giocare con questi due elementi.

saccade-e-fissazione

Vediamo adesso quali sono gli aspetti che si possono migliorare, poi più avanti nell’articolo vedremo come farlo nella pratica.

  • Allargare il campo visivo: questo è un miglioramento che riguarda la fissazione, infatti, se allarghi il tuo campo visivo, potrai leggere più parole contemporaneamente e aumentare la tua velocità di lettura;
  • Aumentare la velocità di percezione: anche questo punto riguarda la fissazione. Quando l’occhio si fissa su una parola, ci mette qualche frazione di secondo per capire il significato e, se aumenti la velocità di percezione, capisci più in fretta la parola e quindi scorri più veloce nel testo;
  • Aumentare velocità dell’occhio: qui passiamo alla saccade. Quando scorri sul testo hai una certa velocità, ma se ti impegni ad aumentarla poco per volta, ti verrà automatico leggere sempre più veloce. Per farlo avrai bisogno di un semplicissimo supporto che sicuramente hai in casa, ma questo lo vedremo più tardi nell’articolo 😉
  • Andare “sempre avanti”:  anche questo è riferito alla saccade. Magari ti sarà capitato di rileggere più volte la stessa identica frase, certe volte questo può essere necessario (magari perché la frase è difficile), ma spesso è solo una brutta abitudine che ti porta a perdere fluidità e rallentare di molto la tua velocità di lettura. 

Bene, questi che abbiamo appena visto erano gli aspetti fisiologici, ma andiamo ora a scoprire cos’è questo famoso P.A.M. 

Il P.A.M.

P.A.M. è la sigla che sta per “parole al minuto”, ovvero quante parole riesci a leggere in 1 minuto e serve a capire a che punto sei con la lettura veloce.

Come calcolarla? Beh, è facile: fai partire il cronometro e leggi un testo qualsiasi. Finito il minuto, conta quante parole hai letto: il risultato che otterrai, sarà il tuo valore P.A.M. 

Come puoi immaginare, il tuo P.A.M. non sarà sempre la stesso, potrà variare in base alla difficoltà (o facilità) del testo. In genere la maggior parte degli studenti legge circa 200 parole al minuto, ma grazie agli esercizi di lettura veloce possono diventare tranquillamente anche 400, il che vorrebbe dire raddoppiare la velocità di lettura (figo eh? 😉 )

Tieni presente che se il testo è difficile, leggere velocemente e memorizzare non sarà così facile, quindi non preoccuparti se per un po’ abbasserai la tua velocità, è più importante comprendere il testo piuttosto che fare un sacco di pagine capendo un ciufolo fritto.

Okay, ora che abbiamo visto quali sono i vantaggi e gli aspetti da migliorare per leggere velocemente, veniamo alla pratica, che è quella che veramente conta!

Gli 11 consigli per una lettura veloce

Vedremo insieme che certi metodi di lettura veloce sono veramente semplici e potranno sembrarti banali. Ricordati però che sono come delle gocce d’acqua: da sole sono microscopiche, ma messe insieme creano un oceano. Una metafora romantica per farti capire che anche i consigli più semplici contano molto.

1. Riposati

“Christian, io devo leggere veloce per recuperare il tempo e tu mi dici di andare a dormire… ma mi prendi in giro?”.

Ma certo che no! Mi rendo conto che può sembrare una battuta, ma riposarti un po’ potrà darti una grossa mano, come ti spiego nell’articolo che parla di Come Ricaricarsi con il Power Nap.

Vedila così: è un po’ come usare lo smartphone sempre al 10% di batteria, non va bene, danneggia il telefono e alcune funzioni sono bloccate. Dopo una bella ricarica invece, torna a dare il massimo di sé 😉

Stessa cosa per la lettura veloce: se sei riposato e fresco mentalmente, avrai più energie quando poi andrai a leggere.

2. Assicurati di avere una buona illuminazione

E per illuminazione non intendo quella spirituale del Buddha 😉 

Semplicemente studia in un ambiente che abbia una buona luminosità, magari vicino alla finestra o con una lampada puntata sulla scrivania. 

Ti aiuterà ad affaticare meno gli occhi e quindi ad avere più energie da dedicare alla comprensione del testo e alla lettura rapida.

3. Procurati un leggio

Anche questo è un piccolo consiglio, ma se applicato fa il suo “sporco lavoro”. Infatti, se inclini il libro, faciliti il movimento degli occhi che così hanno la giusta angolazione per leggere il testo.

Anche in questo caso farai meno fatica e avrai più risorse energetiche da dedicare allo studio.

4. Pratica lo Skimming

Lo skimming consiste nello scorrere velocemente un libro o un capitolo alla ricerca delle informazioni che ti servono per farti un’idea di che cosa parlerà. 

Per capirlo meglio ti faccio un esempio. Quando vai al supermercato con la lista della spesa, che cosa fai per orientarti? Ti metti nella corsia centrale e guardi in alto per leggere le tabelle che ti indirizzano nei vari reparti: frutta e verdura, snack e dolci, prodotti per la casa e così via. Leggendo le indicazioni quindi sai esattamente in quale corsia andare per cercare i prodotti che hai sulla tua lista.

Lo skimming ti fornisce quell’idea generale, così da capire cosa puoi trovare all’interno del tuo libro/supermercato e dove devi andare a cercare quelle informazioni/prodotti che ti servono.

5. Poniti le mitiche 5 W

Queste 5 W magari le hai già sentite a scuola: Who, What, Where, When, Why, che tradotte in italiano diventano Chi? Cosa? Come? Dove? Quando? 

Se quando leggi hai in mente le 5 W, vai subito alla ricerca delle informazioni più importanti e, per collegarci al punto precedente, anche qui è come avere la lista della spesa: non dovrai cercare a casaccio, ma saprai già cosa ti serve e questo ti faciliterà di molto tutto il processo di lettura.

6. Usa la tecnica del puntatore

Questo è uno dei consigli che fanno davvero la differenza (personalmente mi è stato molto utile). Come funziona? Beh, è molto semplice: ti basterà usare un puntatore, che può essere una banalissima penna, e seguire con lo sguardo il suo movimento rettilineo nel testo, esattamente come quando usavi il ditino da piccolo per imparare a leggere. 

“Ma Christian, sei sicuro che questo mi aiuterà? Non mi sembra tanto utile”.

Lasciami spiegare, come sei diffidente! 😛

Facciamo un esercizio. Prova a muovere gli occhi in modo circolare: noterai che il movimento dell’occhio va a scatti. Prova invece adesso a disegnare nell’aria, con il tuo dito, un cerchio e a seguirlo con lo sguardo: la vedi la differenza? Il movimento dell’occhio ora è fluido, perché ha una “guida” (in questo caso il tuo dito). 

Ecco, la stessa cosa funziona sul testo. Puoi usare qualsiasi cosa come puntatore: il tuo dito, una penna, la bacchetta da sushi… qualsiasi oggetto con cui ti trovi comodo.

7. Leggi per spiegare agli altri

Sì, perché se leggi con l’intenzione di dover spiegare agli altri quello che hai appena letto, il tuo cervello si attiva ed elabora meglio le informazioni che stai apprendendo, senza perderti in tutto il resto. 

Non sei tanto convinto di questa tecnica? Guarda, ti dico solo che viene utilizzata dai più grandi divulgatori al mondo, in particolare da Richard Feynman, premio Nobel per la fisica (e non dico altro 😉 )

8. Guarda i video su YouTube “per accelerarti”

YouTube può aiutarti molto! Come? Se guardi i video aumentando la velocità a 1,5x o 2x. 

Sostanzialmente succede che il video aumenta di velocità e, per stargli dietro e capire cosa sta dicendo il tuo Youtuber preferito, devi concentrarti bene. All’inizio potrà sembrarti strano (e farti anche un po’ ridere 😉 ), ma se ti abitui a questa velocità, col tempo trasferirai questa concentrazione nella lettura. 

Bello eh? Chi l’avrebbe mai pensato che avresti potuto migliorare la tua lettura veloce grazie a YouTube 😉 

9. Allarga il campo visivo per cogliere più parole per volta

Anche questo è uno di quei consigli che fa la differenza. Ti dico subito che è un po’ più difficile da applicare rispetto agli altri, perché serve esercizio costante. Per questo motivo ti consiglio di dedicarti a questo esercizio solo se hai il tempo e le energie per farlo.

Ti spiego come si fa ad allargare il tuo campo visivo. Quando guardi una parola, senza distogliere lo sguardo devi contemporaneamente cercare di guardare quelle vicine. In questo modo, fissando lo sguardo su una parola potrai coglierne tre e, col tempo, potrai arrivare ad intere frasi. 

Fare questo esercizio potrebbe sembrarti strano, ma solo perché sei abituato a leggere parola per parola. Come ti dicevo prima, ci vuole molta pratica per allargare il tuo campo visivo, non è questione di qualche ora, ma di settimane. Tienilo presente, così non stressarti inutilmente.

10. Non tornare indietro

Come scrivevo poco più sopra quando parlavo di saccadi, ti sarà capitato qualche volta di dover rileggere più volte una stessa frase. 

I casi sono due: o la frase era difficile da capire, oppure non eri concentrato nella lettura. 

Nel primo caso non puoi farci molto, devi capire cosa leggi e quindi va bene ritornare indietro, ma nel secondo caso, quello della concentrazione, ti dico che se ti impegni a non tornare indietro, automaticamente obbligherei il cervello a rimanere concentrato, perché non ha una seconda possibilità per rileggere la frase. 

All’inizio potrà sembrarti strano, ma se ti impegni a non tornare indietro, crei un’abitudine positiva che ti porterà a migliorare la tua concentrazione e soprattutto la tua velocità di lettura.

11. Usa la tecnologia

Eccoci all’ultimo consiglio: usare la tecnologia. Se usata bene, è una grande alleata per il tuo metodo di lettura veloce e la memorizzazione (ma non solo). 

Esistono tanti software e app che possono aiutarti a velocizzare la tua lettura, vediamoli.

Per quanto riguarda i software abbiamo: 

  • Zap Reader: ti permette di copiare e incollare qualsiasi testo in una pagina particolare, dove compariranno le parole in sequenza veloce e tu dovrai riuscire a leggerle;
  • Spreeder: è simile alla precedente, ma cambiano alcune impostazioni come grandezza del testo, colore e visuale;
  • SwiftRead: è semplicemente un’estensione di Google Chrome. Una volta scaricata, ti basterà cliccare sull’icona nella barra dei preferiti e potrai iniziare a leggere a tutta velocità.

Tra le app, invece, le migliori sono:

  • ReadQuick: comoda, ti permette di salvare qualsiasi articolo per leggerlo in un secondo momento;
  • AceReader: è praticamente un corso di lettura veloce, ma direttamente sul tuo smartphone;
  • Readlax: anche questa è ottima perché ti permette di esercitarti in 3 aspetti, ossia concentrazione, lettura veloce e memorizzazione.

Bene, eccoci alla fine di questo articolo dove abbiamo visto alcuni consigli fondamentali sulla lettura veloce. Alcuni hanno bisogno di un po’ di esercizio, altri invece sono veramente semplici e puoi usarli fin da subito

Il consiglio? Inizia ad applicare le tecniche che senti più tue, valuta i risultati e poi fammi sapere nei commenti qual è quella che ti è stata più utile.

La lettura veloce serve molto, ma naturalmente è solo una parte del metodo di studio che ti porta a dare e superare esami con costanza. 

Se tu sei consapevole di studiare un po’ “improvvisando” con risultati poco soddisfacenti, allora ti consiglio di dare un’occhiata a #iostudiorapido, il nostro metodo di studio per trasformarti da studente bloccato (o lento) a studente di successo (leggi qui le centinaia di testimonianze) 😉

Ciao da Christian!

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