Questo articolo ti servirà da guida su come studiare per il concorso Oss. Vedremo insieme quali sono i requisiti che devi avere, le prove che dovrai superare e, infine, i miei consigli su come studiare al meglio per i test.
Pronto? Incominciamo subito.
I requisiti per partecipare al concorso
Eh si, per poter diventare Oss, devi avere tutte le carte in regola che, generalmente, sono:
- Avere la cittadinanza italiana o quella di uno dei paesi dell’Unione Europea (se provieni da un paese extra europeo, l’azienda ospedaliera che si occuperà del concorso ti dirà specificamente cosa fare);
- Possedere un diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- Avere il certificato OSS, ottenuto dopo aver fatto il corso di formazione Operatore Socio Sanitario;
- Avere l’idoneità psico-fisica.
Bene, questi sono i requisiti che devi avere.
Una volta che ti sei assicurato di possederli tutti (a proposito, ti consiglio di leggere attentamente il bando ufficiale), puoi passare al passo successivo, ovvero richiedere di partecipare al concorso.
Fare domanda di partecipazione al concorso
Anche questo step è semplice: dovrai andare sul sito dell’azienda ospedaliera per la quale vuoi fare il concorso e compilare ciò che ti viene richiesto.
I dati possono cambiare da ospedale a ospedale ma, generalmente, sono:
- Dati anagrafici (data e luogo di nascita, indirizzo di residenza);
- Recapiti telefonici ed email;
- Curriculum vitae;
- Dichiarare di non avere condanne penali in corso;
- Dichiarare eventuali condanne ricevute in passato;
- Titoli di studio;
- Idoneità psico-fisica;
- Dichiarare eventuali lavori passati in ambito pubblico.
Per partecipare al concorso, inoltre, sappi che dovrai preventivamente pagare la tassa di iscrizione tramite bonifico bancario all’azienda ospedaliera di riferimento. Una volta effettuato, potrai allegare la ricevuta alla domanda di partecipazione al concorso.
Okay, ora è tutto pronto, non ci rimane che vedere quali sono le prove che dovrai superare per diventare Oss.
Le prove d’esame
Le prove che dovrai sostenere nel concorso Oss sono varie. Ma prima diamo un’occhiata a cosa dovrai studiare per superarle:
- Nozioni di organizzazione, legislazione sanitaria, diritto del lavoro, salute e sicurezza sul lavoro;
- Nozioni giuridiche ed etiche dell’Operatore Socio Sanitario;
- Doveri e attività dell’Operatore Socio Sanitario;
- Conoscenze a livello gestionale, organizzativo e formativo;
- Disposizioni normative vigenti relative alla prevenzione della corruzione;
- Codice deontologico dei dipendenti pubblici;
- Codice disciplinare dell’azienda ospedaliera (che verrà pubblicato sul sito dell’azienda stessa);
- Cultura generale;
- Abilità di logica e matematica.
Ora che hai il quadro completo delle materie che dovrai studiare, passiamo alle prove d’esame. Saranno le seguenti:
- Prova preselettiva: consisterà in una serie di domande a risposta multipla. Ti segnalo che questa prova potrebbe non esserci. Infatti, dovrai farla solo nel caso in cui ci sarà un gran numero di persone iscritte al concorso;
- Prova scritta: anche questa consisterà in domande a risposta multipla sulle materie che ti ho descritto prima;
- Prova orale: in quest’ultima, gli esaminatori verificheranno definitivamente il tuo livello di comprensione delle materie che hai studiato.
Il massimo punteggio che puoi ottenere è 100, così suddiviso:
- 40 punti per i titoli che hai conseguito (20 per la carriera, 5 per titoli accademici e di studio, 5 per pubblicazioni scientifiche e 10 per il curriculum professionale);
- 30 punti per la prova scritta;
- 30 punti per la prova orale.
I miei consigli su come studiare per superare concorso oss
Bene, ora che abbiamo visto in generale in cosa consiste il concorso passiamo ai miei consigli su come superarlo. Non fermarti prorprio adesso a leggere dunque, perchè qui viene il bello 😉
Informati sul materiale da studiare
Il materiale che ti servirà per passare il concorso lo puoi trovare in due modi:
- Tramite l’azienda ospedaliera (che pubblicherà la banca dati grazie alla quale saprai le domande e le relative risposte);
- Tramite i libri specifici per superare il concorso Oss.
Io ti consiglio anzitutto di controllare sul sito del tuo ospedale di riferimento se è stata pubblicata la banca dati e, nel caso in cui fosse disponibile, di scaricarla e di studiare da lì.
Se non dovesse esserci la banca dati, allora ti consiglio questi libri che ti offriranno un’ottima preparazione per il concorso:
- I test per OSS operatore socio sanitario. Con espansione online
- Manuale dell’operatore socio-sanitario. Fondamenti di assistenza alla persona
- L’operatore socio-sanitario OSS e OSSS. 3300 quiz a risposta multipla, svolti e commentati per tutte le prove concorsuali. Con software di simulazione
Detto ciò, ti consiglio anche di leggere l’articolo “come studiare anatomia”, ti potrebbe essere parecchio utile 😉
Okay, ora che hai il materiale passiamo al prossimo punto.
Organizza il tuo tempo
Non puoi avere idea di quante volte mi è stato detto: “Christian, sono nei guai, tra poco ho l’esame e non ho ancora letto il libro!”
Ecco, per favore, evita questa situazione e organizzati lo studio!
Un modo davvero semplice per farlo può essere il seguente:
- Conta quanti giorni hai disponibili fino alla data del concorso. Mi raccomando: conta solo quelli in cui sei certo di studiare (se sai che la domenica stai con gli amici, non contarla);
- Conta quante sono le pagine totali da studiare;
- Dividi il numero delle pagine totali per i giorni disponibili;
- Ecco qua, ora sai con precisione quante pagine devi studiare al giorno!
Come dicevo anche nell’articolo “come studiare per un concorso pubblico”, con una buona pianificazione inizierai a studiare per tempo e non rischierai di saltare qualche argomento importante.
Usa gli schemi mentali
Se sei abituato a studiare “leggendo e ripetendo”, ti chiedo di considerare di cambiare Metodo e passare a un sistema che porta più benefici: gli schemi.
Di schemi ce ne sono vari, ma i più importanti sono 3: a cascata, le mappe concettualiele mappe mentali. Visto che queste ultime sono quelle che consiglio ai miei corsisti, te ne parlo un po’ meglio.

Le mappe mentali hanno vari rami, sui quali sono “poggiate” le parole chiave, che hanno l’obiettivo di ricordarti un concetto.
Specificando meglio, le parole chiave all’interno degli schemi sono organizzate in funzione della loro importanza: al centro troverai quelle che rappresentano i concetti più generali e, procedendo verso l’esterno, le informazioni scendono sempre più nel dettaglio.
Le mappe ti permettono di studiare bene e velocemente: hai la visione d’insieme in poche pagine, capisci immediatamente quali sono le informazioni primarie e secondarie, ripassi più velocemente e godi di diversi altri vantaggi, che qui sono davvero troppo lunghi da spiegare.
Questi sono tutti benefici che, col sistema di “leggere e ripetere” non avresti. Poi, naturalmente, se ti trovi bene con sistemi diversi da quello delle mappe mentali continua pure, non voglio forzare nessuno (però ti svelo un segreto: i miei corsisti, dopo aver applicato le mappe mentali, non le hanno più abbandonate ;-) )
Le tecniche di memoria
Bene, ora che hai il materiale e hai studiato, il passo successivo è quello di memorizzare le informazioni. Come fare? Con le tecniche di memoria! 😉
Delle varie tecniche di cui parlo all’interno di Obiettivo Concorso, oggi voglio farti conoscere P.A.V., ovvero: Paradosso, Azione e Vivido.
Ti spiego come funziona.
Mettiamo che una domanda ti richieda di sapere che l’autore della poesia “L’infinito” è Giacomo Leopardi.
Ecco come memorizzarlo: ti immagini GIACOMO (quello del trio Aldo e Giovanni e Giacomo) che in sella ad un LEOPARDO inizia a volare su, sempre più su, fino a sparire nell’INFINITO e poi senti solo urlare “bellissimooooo”.
Hai appena visto P.A.V. in azione: Giacomo che cavalca un leopardo e vola (PARADOSSO), il viaggio di Giacomo dal terreno fino allo spazio (AZIONE), senti lui che urla “bellissimoooo” (VIVIDO).
Okay, se non sei abituato a usare le tecniche di memoria, mi rendo conto che può sembrarti assurdo, ma in realtà è proprio per questo motivo che funziona!
Se vuoi approfondire queste tecniche, ti consiglio di leggere l’articolo su “come memorizzare le banche dati dei quiz con le tecniche di memoria”.
Bene, in questo articolo abbiamo visto com’è strutturato il concorso per diventare Oss, quali sono le materie che devi studiare e qualche mio consiglio per farlo al meglio.
Già le indicazioni che ti ho dato qui possono esserti di grande beneficio e poi, se vuoi un aiuto completo a 360 gradi, ti consiglio di entrare in Obiettivo Concorso.
All’interno del corso imparerai a organizzare lo studio, pianificare i tuoi obiettivi giornalieri, memorizzare, ripassare in poco tempo e in più, mentre farai tutto questo, sarai SUPPORTATO!
Infatti, oltre al Corso, hai diritto ad entrare nel nostro gruppo privato su Facebook! Qui potrai interagire con gli altri corsisti e, una volta a settimana, farmi tutte le domande che vorrai durantele Coaching live.
Bene, eccoci arrivati alla fine di questo articolo su come studiare per il concorso Oss. Mi auguro che tu ora abbia le idee un po’ più chiare su quello che ti aspetta e su quello che puoi fare 😉
Ciao da ChristianPhoto credit: Persone foto creata da freepik – it.freepik.com
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