Come studiare inglese: il metodo “fai-da-te” semplice e divertente 🙂

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come studiare inglese

Oggi affrontiamo un nuovo argomento del quale non abbiamo ancora mai parlato qui sul blog: come studiare inglese!

“Christian, sono piuttosto scarso in inglese, ma vorrei migliorare. Come posso fare senza per forza iscrivermi a un corso di lingua?”

Bella domanda! Al giorno d’oggi parlare inglese (e in generale qualche lingua straniera) è molto importante. Non conoscerlo è decisamente scomodo per tanti motivi: da quelli più banali che riguardano le possibili difficoltà durante un viaggio all’estero, a quelli più importanti relativi magari alle opportunità lavorative.

A scuola ovviamente lo si studia, ma il metodo con cui lo impariamo non sempre lascia il segno. Poi quando, dopo il diploma, ti rendi conto di avere delle carenze, arriva un po’ di sconforto: “Ecco, vedi? E adesso? Se durante le lezioni di inglese avessi ascoltato invece di fare i compiti dell’ora dopo ormai sarei un esperto…”

A questo punto potresti pensare che l’unico modo per imparare sia iscriverti a un corso di lingua o andare all’estero…ma se non puoi o non vuoi? Non crederai mica di non avere altre chances!

Naaah, hai molte altre frecce al tuo arco, vediamole insieme! Ecco dunque alcuni consigli su come studiare inglese in modo autonomo, semplice e divertente 😉

metodo di studio baner blog

Come studiare inglese: vedrai che è facile e divertente

Prima di cominciare ti avverto: non venirmi a dire “che non sei portato per le lingue” perché non ci credo 😉

Questa è un’idea dietro alla quale ci nascondiamo tutti per giustificare il fatto che non siamo proprio dei poliglotti nati. Però secondo me non è tanto giusto parlare di predisposizione quanto più di interesse o, in altri casi, di necessità.

Quando vai a scuola e il tuo interesse e la tua pratica della lingua non vanno oltre le porte dell’aula è logico che farai più fatica a imparare rispetto a chi invece legge i libri in inglese, guarda le serie tv senza doppiaggio, ascolta un sacco di musica (prestando attenzione ai testi)… Allo stesso tempo se, per esempio, un domani volessi andare in Erasmus la lingua dovrai impararla per forza e questa necessità ti spingerà a mettercela tutta per farlo.

Dunque possiamo dedurre facilmente che l’ingrediente essenziale che ti serve per riuscire a studiare inglese non è la predisposizione, ma una motivazione che ti dia la spinta giusta e ti invogli ogni giorno a impegnarti per raggiungere l’obiettivo. E possono essere molteplici: devi andare in Erasmus, vuoi leggere quel libro che non uscirà mai in Italia, il lavoro che vorrai fare in futuro richiede la conoscenza dell’inglese, e chi più ne ha più ne metta.

A questo punto possiamo cominciare a vedere quali consigli pratici puoi mettere in atto per studiare.

1) Organizzati

Dal momento che hai deciso di imparare una lingua da autodidatta ti devi organizzare. Il metodo che voglio suggerirti è semplice e divertente, ma non per questo va applicato a casaccio.

Organizzati la settimana, scegli quando e quanto studiare. Crea una scaletta degli argomenti da imparare e fissa dei micro obiettivi da raggiungere. Scadenza anche le ripetizioni sulla base del cicli di ripasso per essere sicuro di non dimenticare niente di quello che studi, soprattutto il lessico (poi ne parliamo).

2)  Ok la grammatica, ma non troppo…

Ovviamente quando bisogna imparare una lingua non si può scappare dalla grammatica. Ti tocca! È importante acquisire delle solide basi grammaticali che sono essenziali per impostare uno studio efficace dell’inglese e puoi farlo procurandoti un buon manuale o cercando risorse online.

Detto questo però non fissarti troppo e solo sulla grammatica: è importante, ma non devi preoccuparti di diventare subito un esperto. All’inizio probabilmente farai un sacco di errorini qua e là scrivendo e parlando, ma non importa. Aumenterai il tuo livello con la pratica 😉

3) …perché i vocaboli sono più utili!

Magari potrà sembrarti assurdo però pensaci: come fai a costruire una frase con la grammatica, ma senza le parole? Avere un vocabolario nutrito è molto più utile per comunicare rispetto al conoscere solo le regole a menadito.

Dal lato pratico puoi apprendere i vocaboli utilizzando le tecniche di memoria e l’associazione per immagini. Nello specifico puoi usare un metodo che sfrutta le assonanze. Funziona così: tu prendi un vocabolo inglese e lo associ a un vocabolo italiano che ha un suono simile. Non importa se non significano la stessa cosa, a te interessa la loro assonanza. Ad esempio il termine book (libro) ha un suono molto simile a “buco”.

Dopodiché entra in gioco la tecnica di memoria P.A.V, paradosso-azione-vivido. Grazie alla P.A.V. crei un’immagine assurda e molto vivida per fissare nella tua memoria l’associazione dei due termini. Nel caso dell’esempio di prima puoi immaginare un libro enorme con le braccia e le gambe pieno di buchi.

Altri esempi? Door (porta) è simile a “d’oro”: immagina una porta enorme ricoperta d’oro massiccio luccicante. Street (strada) è simile a “stretta”: immagina di camminare lungo una strada stretta e inquietante. Non avere paura di essere fantasioso 🙂

Dopo averli studiati puoi memorizzarli anche attraverso le flash cards, da un lato scrivi il termine italiano e dall’altro quello inglese e la cosa comoda è che puoi usarle in entrambi i versi. Ricordati di ripeterli regolarmente con la tecnica della ripetizione spaziata: dopo 1 ora, dopo 1 giorno, dopo 1 settimana, dopo 1 mese.

4) Per studiare inglese immergiti nella lingua

Una lingua va praticata, giusto? Il che significa che per prenderci la mano devi stare il più possibile a contatto con l’inglese. E per farlo ti basta avere un interesse qualunque, una passione.

Oggi imparare le lingue, grazie alla tecnologia e a internet è comodissimo, puoi “immergerti” senza fatica anche, banalmente, impostando i tuoi dispositivi (cellulare e tablet ad esempio) in inglese per essere a contatto con la lingua in ogni momento e avere un’esperienza continuativa.

Ma al di là di questo trucchetto sono veramente innumerevoli i contenuti e i media che puoi sfruttare. Ecco alcune delle cose che puoi fare per immergerti 🙂

Naviga in inglese

Prendi un argomento che ti interessa, qualsiasi cosa, e googlalo in inglese. Toverai un sacco di cose in più rispetto alle risorse italiane e a quel punto non ti resta che cominciare a leggere.

Ogni volta che incontri un termine che non conosci cercalo su un dizionario. Reverso Context è super utile perché perché, oltre a dirti che cosa significa quella parola, ti offre tantissimi esempi del vocabolo inserito in frasi di senso compiuto. In più, se utilizzi l’app per cellulare, periodicamente ti manda una notifica per farti ripassare tutte le parole cercate nell’ultima settimana!

Ascolta le cose in inglese

Video su YouTube, chi non li guarda? Lo facciamo perché il mondo dei social è popolato (oltre che da troll) da persone che parlano proprio della qualunque ed è facile trovare qualcuno che condivida i nostri stessi interessi. Ecco dunque che se normalmente segui YouTuber italiani puoi espandere i tuoi orizzonti e cominciare ad ascoltare quelli stranieri, tanto ormai quasi tutti i video supportano i sottotitoli.

Guarda film e serie tv in lingua originale

Oggi grazie ai servizi di streaming è semplicissimo passare da una lingua all’altra. Ti consiglio di cominciare guardando qualcosa che conosci bene, un film o una serie di cui magari ti ricordi addirittura qualche battuta, perché così per te sarà più semplice stare dietro al senso dei dialoghi. Usa i sottotitoli: magari all’inizio in italiano e poi, quando ci avrai fatto l’orecchio, puoi metterli in inglese…finché non arriverai addirittura a toglierli 😉

Lo stesso vale per i libri

Leggere un libro è un po’ più impegnativo rispetto ad articoli e post online perciò, come nel caso dei film, puoi cominciare con qualcosa che hai già letto e amato in traduzione. Verifica che la difficoltà dell’inglese sia abbastanza compatibile con il tuo livello attuale: puoi farlo andando a leggerne un estratto su Amazon ad esempio.

Ascolta i podcast

Gratuiti, disponibili su tantissime piattaforme, dagli argomenti più disparati…insomma un’altra ottima risorsa per fare esercizio di ascolto. Sicuramente starci dietro sarà un po’ più difficile all’inizio, ma basta scegliere la difficoltà dell’argomento andando per gradi.

5) Esercitati a parlare e scrivere in inglese

Oltre a leggere e ascoltare devi anche metterti in gioco e far vedere che cosa sai fare! Anche in questo caso la tecnologia viene in tuo aiuto. Non ci va niente ad andare su Instagram, YouTube o Facebook e commentare un post per avviare uno scambio di idee.

Non lasciarti bloccare dalla paura di fare qualche strafalcione grammaticale perché è normale che accada (li facciamo anche nella nostra lingua madre molto spesso senza accorgercene…). Anche l’errore fa parte della pratica e ti aiuta a migliorare. Inoltre esiste un’app utilissima che si chiama Hello Talk grazie alla quale puoi chattare liberamente con persone da tutto il mondo!

Siamo arrivati alla fine. Ne abbiamo tirate fuori di cose su come studiare inglese! Fammi sapere se ti sembrano consigli utili e se magari hai qualche metodo alternativo da suggerire.

Have a nice day 😉

Christian

 

Photo credit: Background photo created by freepik – www.freepik.com

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