Nell’articolo di oggi vediamo insime qualche consiglio pratico su come studiare biochimica 🙂
La biochimica è la materia che studia le reazioni chimiche all’interno del corpo umano. Come esame è piuttosto temuto in quanto presuppone delle solide basi di chimica organica, inorganica e biologia. Per questa ragione, se le hai studiate un po’ all’acqua di rose in precedenza, avvicinarti alla biochimica potrebbe essere più complicato del previsto…
In generale come materia va naturalmente compresa a fondo durante lo studio teorico, ma ci sono anche elementi che potrai ricordare grazie all’utilizzo delle tecniche di memoria. Vediamo insieme più da vicino qualche consiglio pratico 🙂
Come studiare biochimica in 4 passi
Abbiamo detto che la biochimica come materia presuppone che tu abbia fatto tesoro dei precedenti studi in chimica organica, chimica inorganica e biologia. Prima di avvicinarti allo studio della biochimica dunque devi essere sicuro di avere ancora ben chiari i concetti fondamentali di queste materie.
Se a pagina 1 del tuo manuale o alla prima lezione del corso sbarri gli occhi pensansdo “Coooooooosa?” beh…potresti dover andare a fare un bel ripasso. Nel caso invece fossi proprio digiuno, in questo articolo troverai i miei consigli su come studiare chimica 🙂
Ora che abbiamo appurato a che punto sono le tue conoscenze di base siamo pronti per partire con i consigli veri, let’s go!
1. Segui le lezioni e prendi appunti
La biochimica è una materia piuttosto complessa, è il suo stesso nome che te lo fa pensare o è solo una mia impressione? Ad ogni modo, proprio per far fornte a questa complessità, il primo e fondamentale consiglio è quello di seguire sempre le lezioni.
La lezione è il momento preziosissimo in cui puoi avere subito un riscontro diretto con l’insegnante che, se non capisci qualcosa, è pronto a rispiegartelo. Parlando di basi di chimica e biologia, spesso e volentieri è il professore stesso a fare dei brevi ripassi durante la spiegazione in modo tale da far passare meglio il concetto.
Inoltre a lezione hai la possibilità di prendere appunti di tuo pugno, copiando, formule, strutture e reazioni che il prof. scrive alla lavagna. Tutte cose che troverai certamente anche sul libro, certo, ma usando una metodologia furba per prendere appunti interiorizzerai molto meglio!
Mi riferisco al Metodo Cornell, una tecnica molto efficace per gli appunti. Dividi un foglio in 3 sezioni e dedichi ognuna di esse a un diverso tipo di appunto: quelli discorsivi, dove puoi segnarti anche i vari disegni delle strutture e delle reazioni, le parole chiave, e le note a fondo pagina, dove scrivere eventuali dubbi e cose da approfondire con il docente o nel manuale.
2. Integra il tuo manuale
L’esplorazione del manuale di biochimica è il prossimo passo. Una volta che hai raccolto i tuoi appunti ci saranno sicuramente argomenti importanti che necessiteranno di essere letti a fondo. A questo punto il tuo libro di testo diventa un prezioso alleato nel quale andare a fare tutti gli approfondimenti necessari.
Essendo un manuale estremamente denso, prima di avventurarti all’interno dei vari capitoli puoi analizzarne la struttura per esplorarne i contenuti. Leggi i titoli dei paragrafi, presta attenzione alle parole evidenziate in grassetto e alle immagini. Ci sono riassunti o schemi a inizio e fine capitolo? Se sì allora leggi quelli prima di gettarti sul testo. Anche provare a dare una risposta alle domande al fondo del capitolo è un esercizio utile, non importa se non lo hai ancora letto nel dettaglio.
Tutti questi passaggi di lettura preventiva ti aiutano a capire meglio com’è strutturato il testo e di che cosa parla, così quando lo leggerai per davvero non farai alcuna fatica a cogliere i concetti principali e saprai già su quali argomenti concentrarti.
3. Per studiare biochimica prima comprendi e poi memorizza
Sappiamo che per studiare biochimica ti ritroverai a stretto contatto sia con tantissimi termini da memorizzare, sia con passaggi da comprendere e spiegare. A questo punto dello studio la cosa più sbagliata che potresti fare è sforzarti di imparare tutto a memoria, ripetere fino alla nausa per avere l’illusione di ricordare.
La biochimica è fatta di processi, reazioni, molecole con la loro struttura…Quando ti approcci a questo genere di informazioni la prima cosa che devi fare è comprenderle a fondo. Ripetere non basta, devi essere certo di averne colto il significato e il meccanismo. La prova del nove è spiegare il concetto, semplificandolo, a qualcuno che non ne sa niente.
E le tecniche di memoria non le usiamo?
Beh certo, c’è tutta una parte legata soprattutto alla terminolgoia che, se non possiamo impararla usando le tecniche di memoria, beh allora a che ci servono? Nello specifico potresti trovarti bene usando le flash cards, una tecnica di memorizzazione veloce molto facile da applicare che non richiede esercizio per essere attuata! Ti basta ritagliare dei foglietti bianchi sui quali scrivi da un lato il termine da ricordare e dall’altro la sua definizione; oppure da un lato la domanda e dall’altro la risposta.
Poi è semplicissimo: prendi il foglietto dal lato della domanda, provi a rispondere e se ti va bene metti il foglietto da una parte, se ti va male lo metti da un’altra. Quando poi avrai accumulato un mazzetto con tutte le risposte sbagliate ricomincerai da lì e farai come prima finchè non le avrai memorizzate tutte. L’efficacia delle flash cards sta poi nel ripasso che dovrai andare a fare secondo uno schema ben preciso dopo: 1 giorno, 4 giorni, 10 giorni, 1 mese, 2 mesi, 6 mesi (se ne hai bisogno). Si chiama ripetizione spaziatata.
Puoi anche aiutarti con gli schemi
Studiando biochimica ti ritroverai a dover poi ricordare anche tutte le strutture dei processi, i cicli, le strutture. In questo frangente ti possono aiutare gli schemi. All’interno dello schema puoi inserire tutte le varie fasi del processo che stai studiando e memorizzarlo sarà molto più semplice, anche dal punto di vista visivo.
4. Ripassa SEMPRE
Non ogni tanto, non spesso, ma SEMPRE! Non mi stancherò mai di insistere sul ripasso che viene ancora preso sottogamba dagli studenti, lasciato per ultimo a una settimana dall’esame.
La storiella che già conosci se mi segui da un po’ è che è scientificamente dimostrato che il cervello tende a cancellare le informazioni raccolte e non ripassate nel giro di 24 ore. Quindi se tu oggi studi, che ne so, la glicolisi e poi non la ripassi più per le prossime due o tre settimane fino a prima dell’esame…non ti ricorderai un granchè, perchè ormai il tuo cervello avrà già cancellato molte delle informazioni che la riguardano.
In una materia come la biomichima, nella quale ogni cosa è collegata, è fondamentale tenere sempre vivi nella memoria tutti gli argomenti che affronti perchè poi ti serviranno! Dunque il ripasso è fondamentale e va svolto ogni giorno: un’ora dopo aver finito il tuo programma giornaliero ti metti lì e ripassi tutto quello che hai studiato. L’indomani prima di cominciare con la parte nuova ti riscaldi ripassando e poi parti carico.
Facendo così le informazioni saranno sempre fresche nel cervello e subito a disposizione non appena ne avrai bisogno! Ti assicuro che ripassando velocemente tutto ciò che studi non perderai tempo e vivrai solo di rendita 😉
Ti sembra ancora troppo complicato?
“Sì Christian ok…ma mi sembra ancora tutto così difficile”.
Questi consigli su come studiare biochimica non sono IL metodo, sono soltanto dei passi che puoi mettere in atto per ottenere dei benefici. Se non possiedi a monte un metodo di studio strutturato potresti ancora incontrare delle difficoltà.
Se è proprio questo che ti manca vieni a scoprire #iostudiorapido, il video corso nel quale insegno un metodo di studio completo, composto da tutto lo stretto necessario per affrontare lo studio, dare e superare gli esami alla grande. Ci sono tre contenuti gratuiti che puoi ricevere via mail lasciando i dati richiesti in questa pagina. Scoprirai solo un piccolo assaggio di tutto quello che c’è dentro al video corso.
Ti aspetto! Ciao da Christian 😉
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