Come ricominciare a studiare dopo anni? Alcuni consigli utili

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ricominciare a studiare dopo anni

Non è mai troppo tardi per rimettersi sui libri e raggiungere quegli obiettivi di studio che per mille e un motivo magari nel corso degli anni ci siamo lasciati indietro.

Quindi se ti stai giusto chiedendo come ricominciare a studiare dopo anni, l’articolo di oggi fa per te 😉


metodo di studio baner blog

La vita ci porta a percorrere tante strade diverse. C’è chi fa la scuola e poi l’università per sbarcare infine nel mondo del lavoro e chi invece, per mille possibili motivi, sceglie consapevolmente o magari forzatamente di saltare la fase universitaria. Però la cosa bella è che oggi più che mai non esiste dire “sono troppo vecchio”.

Infatti non è mai tardi per rimettersi sui propri passi e cercare di raggiungere quegli obiettivi che ci siamo lasciati alle spalle tempo addietro.

Proprio per questo motivo sono sempre molto felice quando ricevo i messaggi di gente tra i 35 e i 40 anni che mi scrive dicendomi di volersi rimettere a studiare! Tanti di loro magari fanno questa scelta per una reale necessità, ossia gli serve una laurea per poter crescere professionalmente parlando. Mentre altri sono mossi dal semplice piacere personale o dal desiderio di raggiungere un determinato obiettivo.

Che tu rientri nella prima o nella seconda categoria di persone, se sei qui probabilmente è perché questo desiderio di rimetterti sui libri ti frulla nella testa, ma essendo passati tanti anni magari sei roso da qualche dubbio.

“Ma sarà una buona idea? E se non sono più capace a studiare?”.

Beh, se hai deciso di rimetterti sui libri dopo tanti anni di stop, è assolutamente legittimo avere questi pensieri. Ma se la tua paura è quella di non ricordarti come si studia o quella di aver perso il ritmo, o ancora quella di non riuscire a conciliare studio e lavoro, fermati.

Fai un bel respiro e ricordati che tutto è possibile se dietro c’è una reale e profonda motivazione.

Per dimostrarti che con gli strumenti giusti hai le potenzialità per raggiungere qualsiasi obiettivo, nell’articolo di oggi trovi qualche dritta su come ricominciare a studiare dopo tanto tempo e soprattutto su come partire con il piede giusto per spianarti una strada di meritati successi accademici 🙂

Come ricominciare a studiare dopo anni: 6 consigli

Se vuoi riprendere gli studi a 35/40 anni devi metterti nell’ordine di idee di applicartici davvero a fondo. Se fosse un annuncio di lavoro ci troveresti scritto “No perditempo”! Voglio dare per scontato che se stai leggendo questo articolo la motivazione di sia già grande in te. Ma nel corso di questi anni che hai passato lontano dai libri saranno sicuramente successe tante cose.

Intanto probabilmente hai un lavoro, che costituisce un impegno del quale tener conto nella previsione del tempo da dedicare allo studio. Inoltre magari non sei più tanto abituato a leggere, soprattutto testi manualistici come quelli universitari. E poi può darsi che la tua memoria sia un pochino arrugginita.

Non devi lasciarti spaventare o frenare da queste possibili difficoltà e per aiutarti a superarle ho preparato una lista di consigli terra a terra che ti possono servire come base da cui partire se vuoi rimetterti a studiare sul serio dopo anni.

Cominciamo! 🙂

1. Ricorda sempre ciò che ti motiva

Sicuramente non è che ti sei svegliato una mattina pensando “Sai che c’è? Oggi mi gira proprio di iscrivermi all’università!”. Avrai senza dubbio maturato questa scelta in funzione di valutazioni importanti della tua vita personale, del tuo percorso, della tua carriera. Nella migliore delle ipotesi dunque è qualcosa di grande, qualcosa di bello e promettente che ti spinge e ti motiva a fare questo passo per te stesso.

È vero o no? Bene, allora pensa a qual è per te questa motivazione e scrivitela bella grossa su un foglio di carta. Poi questo foglio te lo terrai lì, sulla scrivania dove ti metterai a studiare in modo da averlo sempre sotto gli occhi.

Devi farla davvero questa cosa, è importante mettere nero su bianco la motivazione che ti spinge perché quando arriveranno i momenti difficili – e ci saranno, sarebbe ingenuo pensare che sarà un percorso rose e fiori – sarà fondamentale ricordarti perché lo stai facendo.

2. Parti semplice

Questo è il punto più importante di tutti, stai bene attento! Non mettere subito il turbo, ma ingrana la prima e spingi l’acceleratore poco alla volta.

“Ma scusa, Christian, un minuto fa mi hai detto che non devo perdere tempo e adesso mi dici di fare con calma?”.

Mi rendo conto che possa sembrarti un controsenso, ma segui il mio ragionamento.

Rimetterti sui libri significa riprendere confidenza con un mondo, quello dello studio, con il quale non sei più pratico da diversi anni ormai. Riniziare a studiare significa dunque anzitutto ricordarsi come si fa! Magari ai tuoi tempi avevi anche un buon metodo di studio, ma sono anni che non lo applichi e soprattutto sono anni che non ti ritrovi alle prese con un testo universitario, nel quale le informazioni sono complesse e articolate.

Se ti metti in testa l’idea di partire subito a razzo volendo preparare tanti esami contemporaneamente e magari anche difficili, finirai presto per ritrovarti bloccato in uno stato di empasse. Questo ti renderà da un lato demotivato perché non riesci a fare tutto quello che vuoi, dall’altro lato confuso perché non sai gestire tutto il materiale da preparare.

Ma non perché tu non ne sia in grado, semplicemente non ti stai dando il tempo di riprenderci la mano.

Allora parti semplice!

Significa che per cominciare ti scegli un esame solo, magari anche il più semplice tra quelli disponibili, lo prepari e lo dai. Quando lo avrai superato la motivazione che ne verrà fuori ti darà la spinta per alzare il tiro e avrai già riacquisito quella pratica necessaria per passare a un esame un po’ più complicato e così via. L’asticella la alzi poco alla volta 😉

3. Segui le lezioni

Se hai la possibilità di farlo perché i tuoi impegni lavorativi te lo consentono, frequenta sempre i corsi. Ti ho già raccontato altre volte dell’utilità di seguire le lezioni, non c’è bisogno che stia qui a ripetermi quando puoi andare a leggerle l’articolo 😉

Mi rendo conto che sia un impegno non sempre sostenibile soprattutto se lavori, però seguire le lezioni del professore è una grande marcia in più per il tuo studio.

Comunque se proprio non hai modo di frequentarle cerca di farti passare del materiale della lezione stessa, come le slides usate dal professore, oppure dei buoni appunti che possano costituire il nocciolo da cui far partire il tuo studio. Nocciolo costituito dagli argomenti di interesse del professore, dunque quelli essenziali su cui basare la tua preparazione.

4. Applica un buon metodo di studio

Un buon metodo è la base fondamentale per il tuo studio. Ti accompagna dall’inizio della preparazione fino all’ultimo istante del sostenimento dell’esame, aiutandoti a superare anche l’ansia della prova. Il metodo ti aiuta capire come organizzare la tua giornata di studio.

Con un buon metodo poi sei in grado di studiare ogni tipo di informazione con le tecniche più adatte, riuscendo così a memorizzare gli esami difficili. La corretta applicazione del metodo è in grado di velocizzarti, puoi arrivare anche a studiare 240 pagine al giorno!

Con questi articoli ti ho dato solo un assaggino di tutto quello che trovi all’interno di #iostudiorapido, il nuovo completo corso di metodo di studio che ti porta dall’essere uno studente bloccato a studente di successo.

All’interno del corso ti conduco passo passo attraverso la creazione del metodo più giusto per te. È un metodo essenziale che ti fornisce lo stretto indispensabile per metterti subito all’opera e ottenere risultati. Proprio questo si adatta sia alle giovanissime matricole, sia ai 35enni che si rimettono sui libri dopo tanto tempo.

5. Crea la tua rete

Creati una rete di conoscenze come supporto. Se ritorni all’università a 40 anni sarà sicuramente diverso da quando ne avevi 20. Finite le superiori magari ti iscrivi ad una facoltà con un paio di amici, perciò non cominci il percorso proprio da solo. Da adulto invece non è così, ti ritrovi a non conoscere nessuno.

E allora che fare? Questo è il momento di rimettersi in gioco. Devi darti da fare e conoscere persone. Vai a lezione, fai amicizia con gli studenti – soprattutto quelli seduti davanti – e crea la tua rete!

Se ti senti per qualche motivo un po’ frenato e non riesci a fare questo primo passo per conoscere qualcuno prova a usare la regola dei 5 secondi, la trovi nel primo video delle risorse gratuite 😉

Se come abbiamo già detto non hai modo di andare a lezione, comunque cerca di creare un qualche contatto con gli altri studenti attraverso i forum universitari e i gruppi Facebook dei corsi di studio.

La rete è importante, anche #iostudiorapido ne ha una virtuale, costituita dal Gruppo di Supporto su Facebook, che cresce ogni giorno e conta tanti studenti felici e soddisfatti di avere trovato un sostegno gli uni negli altri.

6. Studia prima di andare al lavoro

Potrebbe essere un consiglio un po’ impopolare, me ne rendo conto. Nessuno ha voglia di alzarsi all’alba per studiare. Però se hai un lavoro e contemporaneamente vuoi fare l’università il tempo bisogna trovarlo in un modo o nell’altro. So che ti verrebbe da dirmi che studierai la sera, una volta rincasato, ma siamo onesti: sarai stanco morto!

Sicuramente è una routine che per alcuni va anche bene, ma tendenzialmente dopo il lavoro, la sera si è stanchi. Se non vuoi proprio fare diversamente potrebbero esserti utili questi consigli su come studiare quando si è stanchi per l’appunto.

In alternativa il mio consiglio è proprio quello di studiare la mattina prima di andare al lavoro. Ti svegli un paio di ore prima e fai qualche ciclo di studio fresco e concentrato.

Quello che puoi modificare è l’orario in cui andare a dormire. Normalmente dopo mangiato tiri lungo fino alle ore beate sul divano davanti alla TV? Bene, se sai che l’indomani ti devi svegliare per studiare, dopo cena cerci di non gingillarti troppo e vai a letto prima per ritrovarti fresco e riposato la mattina dopo.

In generale gestire università e lavoro è complesso, ma si può fare e ti do altri utili consigli in questo articolo su come lavorare e studiare.

Siamo giunti alla fine di questo lungo articolo, ma d’altra parte era un argomento importante che meritava di spendere le giuste parole. Spero che i miei consigli ti siano utili e ti spronino a dare il massimo…a qualsiasi età tu decida di rimetterti a studiare 😉

Ciao da Christian!

 

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