Blocco dello studente, zero esami: per uscirne devi ridimensionare i tuoi obiettivi

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blocco dello studente

Il blocco dello studente e i conseguenti zero esami sono una realtà nella quale ci si può ritrovare spesso. Oggi vediamo qualche consiglio per “sbloccarti” 😉

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So bene come funziona quando uno studente è bloccato e dà zero esami perché ci sono passato anch’io e me lo sento raccontare centinaia di volte dai ragazzi.

Tu sei lì, impegnato a progettare un grande piano d’azione per recuperare tutti gli esami che sono rimasti indietro. Non lasci nulla al caso nella tua strategia: scegli quali materie dare, quando darle, come studiare e come ripassare. In questo momento sei super motivato, gasato, perché vuoi che vada tutto per il meglio. Senti di potercela fare!

Però poi va a finire sempre nello stesso modo. Cominci a mettere in pratica il tuo piano d’azione, uno, due, tre giorni e al quarto arriva la rassegnazione. La tua grande rivincita si trasforma simbolicamente nell’Everest, diventa una montagna insormontabile che ti sembra impossibile da scalare per arrivare alla vetta. Alla ti ritrovi bloccato e decidi di mollare.

Non sei solo tu a ritrovarti in questa condizione, succede a tantissimi studenti! Non per altro è uno dei motivi più frequenti che porta i ragazzi a intraprendere le coaching private, nella speranza di riuscire a sbloccarsi. 

Oggi voglio condividere anche con te alcuni degli strumenti che fornisco proprio durante le coaching per aiutarti a uscire da questa situazione di zero esami e poter così tornare alla ribalta e recuperare il tempo perso 😉

Blocco dello studente e zero esami: “Ne darò 8 nella stessa sessione”

Sono tante le cause che possono contribuire a renderti uno studente bloccato. Non hai metodo di studio, gli esami ti creano ansia non ti piace quello che studi, hai dei problemi personali, trovi che i corsi siano troppo difficili. O magari sei finito in un circolo vizioso partito con un esame andato male che ti ha demoralizzato talmente tanto da condizionare negativamente anche quelli successivi.

A causa di questi motivi i messaggi tipo che ricevo spesso sono: “Cristian, sono bloccato, non so come fare! Devo recuperare un sacco di tempo perso, come posso organizzarmi per dare tanti esami? Ne vorrei recuperare 7 o 8 in questa sessione!”.

Perché la reazione universalmente diffusa tra gli studenti che si lasciano dietro la scia di molliche di esami non dati è quella di volerli recuperare TUTTI INSIEME nella prossima sessione. È vero o no che la pensi così anche tu?

È una questione di cervello

Ma perché viene automatica una reazione simile? Beh, potremmo dire che è una sorta di meccanismo di autodifesa del nostro cervello che tendenzialmente è progettato per non farci soffrire.

Quando le cose non vanno per il verso giusto, hai dei problemi, sei indietro con gli esami tu sei stressato, ma lo è anche il tuo cervello. La sua reazione automatica allo stress è quella di prospettarti una soluzione per farti stare meglio!

È per questo motivo che ti ritrovi a escogitare un progetto fantastico (quello di dare 7/8 esami in una sessione) che contribuisce a rasserenarti momentaneamente, rendendo il tuo cervello soddisfatto: obiettivo raggiunto. Ora, noi dobbiamo volere molto bene al nostro cervello che tenta di proteggerci dalle crisi isteriche, però il superamento degli esami non funziona proprio così…

Ebbene, quando fai il tuo piano di battaglia per recuperare gli esami devi tenere conto di questi meccanismi. Devi essere cosciente di come lavora il tuo cervello e imparare a distinguere il “piano anti stress” da quello che dovrai realmente fare nel concreto per eliminare il blocco dello studente e recuperare i tuoi esami.

Il segreto è pensare in piccolo

Il segreto è contraddire il tuo cervello. Lui ti dice di preparare 8 esami in una sessione? Tu decidi di prepararne uno solo.

“Christian, mi sono perso, che cosa stai dicendo?”

Ti sto dando la chiave del successo per riuscire a recuperare gli esami lasciati indietro: abbassare i tuoi obiettivi. Invece di fissarti su un piano troppo ambizioso, concentrati su un esame solo. Lo so che probabilmente sarai incredulo e che dentro di te stai pensando “Christian non posso assolutamente seguire il tuo consiglio, io devo recuperare un sacco di esami, non posso pensare di darne solo uno a sessione!”.

Però attenzione: io non ti sto dicendo di dare solo un esame a sessione, ti sto dicendo di pensare a preparare un solo singolo esame alla volta. Studia bene e velocemente una materia, sostieni l’esame e passalo. Dopodiché ti concentrerai sul successivo, e poi su quello ancora dopo. Con questo meccanismo puoi anche riuscire a dare più esami in una sessione. Ma affrontandoli uno per volta.

Affronta la scalata un campo base alla volta per superare blocco dello studente e zero esami

Quando ti metti in marcia per scalare l’Everest non parti a missile tutto in verticale per arrivare a conquistare la cima. Affronti la tua scalata raggiungendo un campo base alla volta: prima l’uno, poi il due, poi il tre e così via fino alla vetta.

Questo significa ragionare per step ed è la stessa cosa che devi fare tu con i tuoi esami. Non accumularli davanti a te come una montagna gigantesca, ma scalarli uno alla volta. Non ti devi accontentare di avere un progetto enorme che fa la fine di un fuoco di paglia: ti dà calore e motivazione, ma dopo poco si spegne (quello che io chiamo “effetto RedBull”).

Devi ragionare a piccoli passi. Meglio concentrarsi sul portare a casa un singolo esame. Magari non sarà così motivante, ma stai sicuro che riuscirai a passarlo e la carica che ne guadagnerai sarà reale e duratura! Prepara l’esame in sette giorni, massimo due settimane, superalo e poi passa all’esame successivo. È facendo così che ti ritrovi a dare più esami nella stessa sessione 😉

Il Metodo è il tuo miglior alleato

Naturalmente per semplificare e velocizzare l’ottenimento di questi risultati e rendere il tuo percorso più semplice devi avere un buon metodo di studio che ti fa fare le cose giuste senza perdite di tempo. Per questo c’è #iostudiorapido, il video corso che ho creato per insegnarti un metodo essenziale, composto solo dalle tecniche che ti servono veramente per affrontare e superare gli esami.

È rapido perché non hai bisogno di fare tuo subito proprio tutto il metodo per poterlo mettere in pratica e vedere già i primi risultati. Infatti sono tanti i corsisti che hanno superato esami applicandone solo una parte! #iostudiorapido ha una chicca davvero preziosa: un gruppo di supporto su Facebook nel quale si riuniscono tutti i corsisti. Quotidianamente si relazionano tra di loro per darsi consigli, aiuto, incoraggiamenti. E ogni giovedì è il mio turno: facciamo una coaching live di gruppo nella quale rispondo a tutte le domande che abbiamo raccolto nel corso della settimana. Con un gruppo di supporto così è logico avere grandi risultati in poco tempo 😉

Spero di averti aiutato ad aprire un po’ gli occhi su ciò che puoi concretamente fare per uscire dal blocco dello studente. Non servono miracoli, basta pensare non troppo in grande e procedere un passo per volta, una base dopo l’altra.

Alla prossima, ciao da Christian!

 

Photo credit: School photo created by jcomp – www.freepik.com

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